Malintesi, ridicoli

Avete presente le poste?

Ecco. Io devo andarci per lavoro, di frequente. Code infinite, attese di ore e ore, che noia.
Per non parlare dei dipendenti che si fanno un po’ tutti i fatti loro.

Parto svogliatissimo dall’ufficio, mi dirigo con molta calma alle poste cercando di perdere un po’ di tempo, prendo il numero, spero di non avere troppe persone davanti dato che la posta ha aperto solo 3 minuti fa, ma ahimè ho già ben 24 persone prima di me. Anziani che non hanno altro da fare se non arrivare davanti alla posta con ore di anticipo per non aspettare la coda. Bah.

Aspetto. Non posso fare altro.

Dopo quasi un ora, tocca praticamente a me, finalmente. Quando improvvisamente…

Eccola li. Si avvicina a me una bellissima ragazza che puntavo già da una decina di minuti.

Iniziamo a parlare del più e del meno fino a che, inaspettatamente, mi chiede di scambiarci il numero.
Incredulo ed eccitato allo stesso tempo, accetto: adesso lei ha il 25, io il 47.

 

Spunto preso da [@federicofecondo]

9 risposte a "Malintesi, ridicoli"

  1. Scusa sei il 24 della stessa lettera?
    e lei di quale lettera?
    Allora ci stai facendo capire che sei come un cane da caccia di valore visto che punti ed abbordi ………….. mi dici in che posta vai?
    Cavoli io non rimorchio mai alla poste

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