Profumo, di te

Mi accoccolavo a te in quelle sere di vita e profondamente respiravo il tuo odore.
Aveva uno strano profumo che sapeva di Amore.

 

Troviamoci là.

Comunque amore, ti prego,
troviamoci là, in quel posto magico,
al tramonto di questo giorno grigio,
guardiamoci, accarezziamoci,
spogliamoci di ogni cosa,
abito, sogno o paura che sia,
e uniamoci, lentamente, danzando.
Uniamoci in un solo corpo, in quell’unico corpo che desidero.
Noi.

Venerdì e i sogni

Venerdì 17.

Un segno?

O un sogno?

Basta una singola lettera in una parola per cambiarne il significato.

Non sono superstiziosa, non è la parola ‘segno’ il problema. Non è venerdì 17, ma forse di segno si tratta ugualmente.

E’ sempre un segno quando un sogno si infrange, vero?